SU RELIGHT VENICE
TUTTO È INIZIATO CON EAT AND RUN
Eat and Run, il nome originale del progetto, trae ispirazione dal concetto di "mordi e fuggi," riferito al modello di viaggio veloce e superficiale tipico dei nostri tempi. Ho scelto questo nome come provocatorio promemoria di come NON bisognerebbe vivere Venezia (e qualsiasi altro luogo nel mondo)!
ORA SI CHIAMA RELIGHT VENICE
L’attenzione si è spostata dalla critica ironica verso un obiettivo chiaro: restituire a Venezia la sua luce originale, in senso sia letterale che figurato.
Relight Venice prende spunto dal significato originale della parola souvenir, che un tempo indicava oggetti artigianali acquistati in una città straniera per conservare un ricordo autentico evocando un’emozione.
Purtroppo, in città come Venezia, il turismo di massa ha trasformato il tessuto sociale, e la maggior parte dei negozi di souvenir vende oggi prodotti economici e di bassa qualità, fabbricati in paesi lontani. Questo ha privato i souvenir del loro significato originale, impoverendo sia la cultura locale che lo scambio che il viaggio dovrebbe rappresentare.
LA MISSIONE DI RELIGHT VENICE
Relight Venice vuole ridare valore ai souvenir, creando oggetti di design capaci di stimolare la curiosità e innescare un ciclo virtuoso di consapevolezza su temi e luoghi spesso trascurati. Il progetto centrale, Enjoy Venice, è il riflesso di questa visione.
Relight Venice racchiude diversi progetti legati al viaggio, con l’obiettivo di promuovere il lavoro manuale e la creazione di oggetti che portano con sé storia e significato.
COSA VUOLE ESSERE
Attraverso la produzione di oggetti di design, Relight Venice si propone di:
Sensibilizzare le persone sull’impatto delle scelte che facciamo quando viaggiamo.
Promuovere un modello di turismo più responsabile e lento.
Il turismo di massa ha profondamente trasformato città come Venezia, portando alla proliferazione di negozi che vendono prodotti di bassa qualità e di produzione industriale. Relight Venice si impegna a restituire valore e significato ai souvenir.
COSA SPERA DI DIVENTARE
Una rete di collaborazioni tra artigiani, produttori locali, designer e artisti (inclusi merlettaie, cantieri navali, pasticceri e molti altri) che condividono gli stessi obiettivi e valori.
L’OBIETTIVO
Sensibilizzare sull’importanza del lavoro artigianale e della produzione locale, sottolineando che i souvenir non sono semplici oggetti, ma portatori di idee e storie. Viaggiare nel mondo dovrebbe essere un’occasione di apprendimento e crescita personale, e gli oggetti che riportiamo a casa dovrebbero riflettere questo percorso.
